Aratura
Dopo il tuo primo solco, diritto e sicuro,
ora traccerai gli altri, perché la nebbia è scomparsa
e vedi chiara la direzione…
Ti contemplo all’inizio di questa giornata,
io che non posso aiutarti…
soltanto ti contemplo come un bambino,
ad occhi sgranati, da una siepe:
con le mie mani nude ed il mio cuore puro.
Dio benedica il tuo andare e il tuo stare,
benedica per te la semina ed il raccolto:
Egli che arò il grande campo dell’universo
E trasse spighe di stelle dai suoi solchi.
Margherita Guidacci