Si stese
nel paese una muta
domenica di neve.
Disparve ogni visibile
segnale di creature
in quell’unico biancore.
Si spense la molteplicità, si sfece
il variopinto
del mondo, della scena.
L’essere si riprese
ogni apparenza,
fu solo con sé,
con la sua essenza.
Che cosa restò fuori
dall’incontaminato albore?
I casi della storia o i segni
della nostra vanagloria?
La vita però era
prima e dopo di sé. Era.
Mario Luzi